Alessandra Notaro, psicologa e psicoterapeuta

I miei molti interessi si sintetizzano in due grandi aree: l’essere umano nella sua complessità e la creatività. Coniugo questi aspetti nella mia vita e nell’attività professionale.

Sono psicologa clinica e psicoterapeuta formata presso la scuola di specializzazione SIPSI, scuola ad indirizzo psicodinamico, che vanta autorevoli professor* del panorama internazionale come Nancy McWilliams, Dominique Scarfone, Andrea Sabbadini. Sono socia della cooperativa Dreams che offre psicoterapie in presenza e online a costi agevolati.

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DI COSA MI OCCUPO

  • DISTURBI DELL’UMORE
  • ANSIA
  • ​STRESS
  • STATI PSICOSOMATICI, DEPERSONALIZZAZIONE E DEREALIZZAZIONE
  • ELABORAZIONE DEL LUTTO
  • SOSTEGNO A PAZIENTI ONCOLOGICI E FAMILIARI

Nel mio lavoro curo principalmente due aspetti:

  • la comprensione e superamento della fase critica
  • la mobilitazione delle energie motivazionali e dei desideri al fine di maturare gli strumenti per trovare soluzioni

Insoddisfazione, sofferenza psichica, traumi, stagnazione sono gli ostacoli emotivi che vanno compresi e superati.

Resilienza, Creatività e Intelligenza Emotiva sono alcune delle abilità da maturare e di cui potrete avvalervi per affrontare la sfida della vita e affermare chi si è.

Alessandra Notaro – MioDottore.it

 La psicologia è la disciplina che si fa garante della vita e del percorso evolutivo dell’individuo.

“LA VITA È UN’OPERA D’ARTE”

La creatività, o dimensione estetica della vita, si pone in quell’area intermedia del conflitto tra “slancio personale” e “richiesta dell’ambiente”.

Creatività e psicologia sono intimamente connesse.

  1. In terapia, la creatività per me percorre trasversalmente tutto il percorso terapeutico: permette alla persona di riabilitare aree congelate, ritrovare il proprio slancio vitale e personale, ri-entrare in contatto con aspetti di sè e corporei, creare pensieri “nuovi”.
  2. Nei gruppi psicoeducativi, attività creative consentono a bambini e adolescenti di esplorare le proprie emozioni -negate, scisse, o distruttive-, sperimentare la propria agency sul mondo promuovendo il senso di autoefficacia e l’empatia dei più piccoli.
  3. Nel settore artistico, come la psicologia si avvale dell’arte anche l’arte può avvalersi della psicologia. La psicologia studia e sonda aspetti delle dinamiche psichiche e sociali. Può fornire consulenze in materia ad autori (stesura di una storia, struttura di un personaggio, dinamiche interne ed esterne) e percorsi strutturati di training rivolti all’attore e all’ attrice nella cura degli aspetti performance:  identificazione, interpretazione, e dis-identificazione con il suo personaggio.

Infine per il Salotto della Resilienza Creativa curo i contenuti inerenti la psicologia, l’intelligenza emotiva e la resilienza e, in generale, le modalità creative di vivere e affrontare le sfide che la vita ci pone.

Alessandra Notaro – MioDottore.it

IL MIO APPROCCIO

Le parole chiave del mio approcio sono:

  • Visione psicodinamica
  • Etica
  • Specificità soggettiva
  • Relazioni
  • Interdipendenza
  • Creatività

Il momento storico che stiamo vivendo ci impone di affrontare e superare la crisi che colpisce tutti in prima persona e su più livelli: economico, sociale e umano. Psicologia Creativa unisce due aspetti essenziali della persona: la sua Psiche, ovvero le aspirazioni, i desideri e tutto ciò che “anima” e costituisce la scintilla vitale degli individui; la Creatività, come aspetto fondante nel plasmare la realtà e di azione in essa trovando soluzioni adeguate che ci consentano di vivere una vita ricca di senso e realizzata.

L’uomo da sempre ricerca il senso della sua esistenza: coprire la propria Mission ci consente di esprimere al pieno chi si è veramente e di vivere una vita soddisfacente e in armonia. Per raggiungere questo stato di eudaimonia – una serena felicità- occorrono conoscenza, studio e impegno.

Tutti possono raggiungerlo. Per prima cosa bisogna conoscere se stessi poiché siamo noi stessi il fattore principale di cambiamento.Secondo, sarà utile accrescere le proprie abilità e comprendere come utilizzarle nel miglior modo possibile.Insoddisfazione, sofferenza psichica, traumi, stagnazione sono gli ostacoli emotivi che vanno compresi e superati.Resilienza, Creatività e Intelligenza Emotiva sono alcune delle abilità da maturare e di cui potrete avvalervi per affrontare la sfida della vita e affermare chi si è.Tanti sono gli aspetti su cui riflettere e maturare come ad esempio relazioni, lavoro, emozioni, desideri e tanto altro.

Visione Psicodinamica

“L’incontro con se stessi è una delle esperienze più sgradevoli alle quali si sfugge proiettando tutto ciò che è negativo sul mondo circostante. Chi è in condizione di vedere la propria ombra e di sopportarne la conoscenza ha già assolto una piccola parte del compito.”- Freud

La branca della psicologia che studia, analizza e descrive gli aspetti della psicodinamica è la psicologia dinamica, sviluppatasi ampiamente grazie al contributo di Sigmund Freud. L’accezione “dinamica” sta ad indicare l’esistenza di una teoria della mente di riferimento quale ad esempio l’esistenza di forze o attività psichiche che possono interagire o entrare in conflitto, dando origine a caratteristiche di personalità e comportamenti che, se pervasivi e disadattivi, possono generare sofferenza e disagio mentale.

Psicodinamica è anche l’agilità nel muoversi tra le domande, le fantasie, le emozioni, le storie e i pensieri “in cerca d’autore”  all’interno del teatro della seduta.

Etica

“Una parola muore appena detta: dice qualcuno. Io dico che solo in quel momento comincia a vivere.”- Emily Dickinson

Ritengo che lo psicologo oltre a seguire il Codice Deontologico degli Psicologi debba essere guidato da una sua personale etica.

La mia è mutuata dagli insegnamenti di Maestri- che ho avuto la fortuna di incontrare dal vivo o su carta- e adattata alla professione.

  1. Rispettare la persona e il suo vissuto;
  2. Ascoltare attivamente  la libera espressione del Sè e degli stati emotivi;
  3. Creare un ambiente accogliente – setting;
  4. Promuovere e sostenere la risoluzione personale e creativa dei conflitti;
  5.  Considerare  e tenere sempre a mente la serietà di questo lavoro.

Specificità soggettiva

“Il vero maestro non è colui che lega, ma colui che libera.”-Franco Battiato

Considero ogni paziente nella sua specificità soggettiva. Ogni situazione è singolare e specifica, così il modo di approcciarsi ad esso sarà specifico. Fermo restando l’esistenza di una meta teoria alla base del lavoro, non è il paziente a doversi adattare al modello ma è il modello a doversi adattarsi al paziente.

“L’esistenza dell’Uomo è un ex-sistere, cioè un portarsi oltre, un “trascendere” che oltrepassa ciò che si è, in direzione di qualcosa che non è già reale, ma è possibilità pura e quindi novità radicale.”

Relazioni

“La vita, amico mio, è l’ arte dell’ incontro” -V. De Moraes

L’Uomo nasce in un contesto di relazioni, e nel suo essere “gettato” nel mondo, in un mondo di Altri e significati già dati. Ed è in quest’ottica che appare ancora evidente la peculiarità e l’estremo potenziale della relazione terapeutica strutturata e dinamica al tempo stesso; dinamicità resa dalla quota soggettiva di creatività  del terapeuta e del paziente.

Un gioco da fare in due perchè la cura è co-costruzione.

La Relazione è una relazione privilegiata costituita in un setting in cui spazio e tempo del vissuto vengono ri-narrati.  La costruzione di significati e di sensi nuovi trovano una loro dimensione nella progettualità futura e realizzante.

Interdipendenza

“Più siamo indipendenti, meno siamo in grado di fermare la nostra indipendenza e sostituirla con una picevolissima interdipendenza.”- Z. Bauman

La relazione è il fondamento stesso del setting terapeutico. Nella nostra società l’indipendenza, anche quella affettiva, viene elogiata e promossa. Tuttavia confronto costante con gli altri ci porta a dover tenere in considerazione una quantità di aspetti e variabilità così grande da  costituire una vera e propria sfida.

Il confronto porta anche alla conflittualità e a dover essere in grado di gestirla.

La felicità non nasce dalla mancanza di conflitti ma dalla nostra capacità di affrontare e superare le sfide che la vita ci presenta.

“L’indipendenza non è la felicità. Alla fine l’indipendenza porta a una vita vuota, priva di senso e ad una completa, assoluta, inimmaginabile noia” – Z.Bauman

Creatività

“La mente è una sola. La sua creatività va coltivata in tutte le direzioni.” – Gianni Rodari

Lo psicologo può fornire gli strumenti adeguati per orientare la propria vita in modo creativo. La creatività infatti è quell’attitudine a costruire e ricostruire nuovi mondi e nuove realtà. Come diceva M. Klein il mondo esterno è ugualmente reale al mondo interno, e in quanto psicologi noi siamo chiamati ad occuparci di quest’ultimo. Così, date le premesse di una mente psichica sufficientemente funzionante, paziente fisicamente presente e setting sufficientemente funzionante non c’è nulla che non possa essere detto, narrato, disegnato e giocato nella stanza “psi”.

Per concludere…


Esistere significa “poter scegliere”; anzi, essere possibilità. Ma ciò non costituisce la ricchezza, bensí la miseria dell’uomo. La sua libertà di scelta non rappresenta la sua grandezza, ma il suo permanente dramma. Infatti egli si trova sempre di fronte all’alternativa di una “possibilità che sí” e di una “possibilità che no” senza possedere alcun criterio di scelta. E brancola nel buio, in una posizione instabile, nella permanente indecisione, senza riuscire ad orientare la propria vita, intenzionalmente, in un senso o nell’altro.
Søren Kierkegaard

Alessandra Notaro – MioDottore.it