Calendario dell’avvento creativo 2021| I 5 film del 2021 da non perdere
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Cinque film del 2021 che a vario titolo meritano di essere visti…
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E’ stata la mano di Dio
di Paolo Sorrentino
Perché è un film carnale – come da tanto non si vedeva in Italia – sia quando parla di dolore che di amore che di scoperta. E soprattutto non è un film che giudica, non impartisce lezioni. Racconta e basta. Spero tanto nella nomination agli Oscar.
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Titane
di Julia Ducournau.
Anche se ha dei difetti, secondo me è un’allegoria che parla della nascita di un nuovo cinema e di una nuova società. Si può non essere d’accordo con la sua tesi ma è molto potente. A volte mi sembra autocompiaciuto nella sua violenza. Ma alla fine almeno per me funziona.
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Summer of Soul
Per gli occhi dei cantanti che brillano di commozione mentre si rivedono in un concerto all black che sembrava perduto per sempre. E per il concerto stesso, naturalmente, da nodo alla gola! Vincerà l’Oscar per miglior documentario.
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Drive my car
Per come ha rappresentato la compostezza del dolore e per come ha saputo intersecare cinema e teatro. Mi è rimasto in testa per giorni. Forse la Palma la meritava lui.
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A hero / Un eroe
di Asghar Farhadi.
(in realtà uscirà nel 2022 ma l’ho visto in anteprima).
Perché partendo da un semplice evento (la restituzione di una borsa smarrita) va a fondo interrogandosi cosa sia la verità, come essa viene percepita da chi la racconta e da chi la ascolta. Mi ha ricordato alla lontana Rashomon di Kurusawa. Farhadi vuole bene a tutti i suoi personaggi, anche se ai nostri occhi nessuno è totalmente assolto. Nomination agli Oscar per sceneggiatura e Miglior film internazionale.
G.C.