Come gestire lo stress sul lavoro e non perdere la motivazione

Come gestire lo stress sul lavoro e non perdere la motivazione

Lavoro stress empowerment

Lo stress e la continua tensione può minare la nostra motivazione e farci crollare a livello emotivo e fisico. Sette consigli per combattere lo stress.

Ci sono periodi in cui la continua tensione a cui siamo esposti, come gli impegni e le scadenze, possono intaccare la nostra volontà facendosi sentire stanchi e inadeguati. Nel lavoro questo è molto frequente, ma può capitare anche in altri settori della nostra vita.

E’ molto importante in questi casi contrastare la naturale tendenza ad essere demotivati e arrenderci agli eventi. La resa infatti non allevia lo stress che può farci crollare sia emotivamente che fisicamente. Come vi raccontavo in questo articolo di fronte le sfide abbiamo tre possibilità. Una di queste è la resilienza: sapersi adattare con elasticità ai cambiamenti ed avere una buona capacità di problem solving. 

Per continuare ad andare avanti e perseguire i nostri obiettivi è importante non farsi abbattere, non arrendersi, ma al contrario imparare a interpretare lo stress quale indicatore emotivo. Sì, lo stress può essere come una spia accesa che segnala i viaggiatori di fermarsi a controllare e fare un rapido check-up.

Leggi anche: Resilienza, cos’è e come coltivarla

Prima di iniziare gli strumenti che hai a tua disposizione per gestire lo stress ricorda che è fondamentale riconoscere le prime avvisaglie dello stress prima che questi si trasformi in una catastrofica tempesta emotiva e fisica.

Interpreta le prime avvisaglie e non farti trovare impreparato!

Di seguito i consigli di Brian Tracy per gestire lo stress e restare motivati.

Stress lavoro

Prendi un bel respiro

Fermati un attimo. Potresti sentirti sopraffatto dagli eventi e dalle cose da fare. Chiudi gli occhi e fai un bel respiro. A volte presi dall’ansia e dal tempo che incombe dimentichiamo di respirare eppure è qualcosa di automatico! Ma proprio come mentalmente andiamo in apnea, lo stesso lo replichiamo fisicamente entrando in apnea.

E’ il momento di uscire fuori e prendere un bel respiro. Allora, chiudi gli occhi e fai dei bei respiri profondi coinvolgendo tutto il corpo, non bloccare il respiro, ma lascia che si aprano i polmoni e lo stomaco. Fai dei bei e grandi respiri, il più profondamente possibile.



Metti per iscritto cosa ti preoccupa

Mettere nero su bianco i pensieri che affollano la tua mente in modo caotico è un modo per chiarirli anche a se stessi. Più siamo preoccupati, più tendiamo a fare un minestrone di tutti i pensieri. Chiediti, “cosa mi preoccupa?” e metti per iscritto senza pensarci tutto ciò che ti viene in mente: frasi, domande, eventi imminenti o supposti. Vederli per iscritto ti aiuterà a prenderne le distanze e chiarirli a te stesso. Adesso che hai il tuo foglietto delle preoccupazioni, rileggili. Come ti senti adesso?

Ancora preoccupato? Fai allora un’ordine delle priorità e fissa per ognuno tempi, modalità per superarli e obiettivi. Inizia a fare un programma che ti dia sicurezza e ordine mentale.

Prenditi una pausa

Quando siamo stressati e pressati su diversi fronti è difficile pensare alla possibilità di prendersi una pausa. Dedica del tempo a riposarti, il tuo corpo e la tua mente non possono sopportare prolungati stati di tensione. Organizza la tua agenda in modo che tu possa dedicare un giorno a settimana e un weekend a te stesso. Passa del tempo con gli amici, con il partner e con la famiglia. Trascorri del tempo lontano dal lavoro e dalle scadenze. La tua mente te ne sarà grata e potrai tornare alla quotidianità rinvigorito, con maggiore energia creativa e resilienza di prima.

Fa qualcosa di piacevole

Scrivi una lista delle cose che ti danno piacere. Dal viaggiare al semplice prendere un gelato con un amico o leggere un bel libro.Cerca di ritagliare dei momenti ogni giorno in cui poter inserire almeno uno di questi momenti piacevoli per te, così come sto facendo in questo momento preparandomi un buon thè!

Fai attività fisica

Che sia una passeggiata o una corsa, vedrai come l’attività fisica ti rilasserà la muscolatura e ti aiuterà a distrarti. Le endorfine messe in circolo dall’attività motoria sono i cosiddetti ormoni del benessere, la loro funzione è simile a quella della morfina, aumenta la tolleranza al dolore. Le endorfine sono coinvolte anche nel senso di benessere ed appagamento che insorge dopo un rapporto sessuale, nel controllo dell’appetito e dell’attività gastrointestinale, nella termoregolazione, nella regolazione del sonno, nella regolazione del ciclo mestruale. Permettono quindi di superare lo stress.

Tanti sono gli effetti benefici di questi ormoni, pensate che sono anche importanti regolatrici dell’umore. Durante situazioni particolarmente stressanti il nostro organismo cerca di difendersi rilasciando endorfine che da un lato aiutano a sopportare meglio il dolore e dall’altro influiscono positivamente sullo stato emotivo. Ci sono vari modi per stimolare il rilascio di questi ormoni del benessere, uno dei tanti ad esempio è questo.

Presto ne vedremo altri.



Svegliati un po’ prima

Svegliarsi un po’ prima rispetto l’orario solito ci permette di iniziare la giornata con più calma. Dettate voi il ritmo della vostra giornata! Questo vi darà un grande beneficio in termini di empowerment ovvero di stima di sé, autoefficacia e autodeterminazione. Iniziate la giornata facendo qualcosa di piacevole. Ancora meglio se sviluppate una vostra routine mattutina. Questo esercizio non solo vi disciplina, ma è un prezioso momento di dedica verso voi stessi. Potete quindi dedicare il tempo della vostra routine mattutina ad alcune attività sopra indicate – una passeggiata, attività fisica, un momento piacevole – oppure sessioni di rilassamento o meditazione. Create il vostro programma mattutina.

Presto vi racconterò perché è diventato sempre più importante costruirsi una sana morning routine. Prima di continuare l’articolo iscriviti alla newsletter per restare aggiornat*

 

Questi erano alcuni dei consigli che ho trovato più utili per gestire lo stress della vita quotidiana e non perdere la motivazione e l’autostima che ci permettono di perseguire i nostri obiettivi. Ora che li conosci non aspettare di arrivare ad un livello tale di stanchezza, oppressione e frustrazione da ripercuotersi e rovinare altri settori della tua vita. Lo stress cronico rende sempre più difficile controllare le nostre emozioni, le relazioni e le nostre prestazioni sul lavoro.

Ascolta lo stress come se fosse un amico che ti dice che una parte della tua vita non è in linea con la tua vera natura”

(Brian Tracy)

E voi quale strategia adottate per gestire lo stress?

Alessandra Notaro

Photo by nikko macaspac on Unsplash

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